MISSION & STRATEGY
Introduzione
Charme Capital Partners SGR (di seguito "Charme") è una Società di Gestione del Risparmio che investe in Europa, con particolare presenza in Italia, Regno Unito e Spagna. Il focus principale di Charme è costituito da investimenti di maggioranza in società identificate sulla base del potenziale di sviluppo, del posizionamento e dell'eccellenza dei prodotti o servizi offerti, con l'obiettivo di accrescerne il valore in modo etico e responsabile.
La presente Politica di Investimento Responsabile (di seguito "Politica") rappresenta quindi un quadro di riferimento per la definizione dell'approccio di cui Charme si avvale per integrare considerazioni ambientali, sociali e di governance (ESG) durante le analisi d’investimento. Questo approccio viene integrato nei suoi processi interni e per promuovere la considerazione di fattori ESG all’interno delle società in portafoglio, coerentemente con la mission, la vision e i valori che la contraddistinguono.
Per leggere la nostra Responsible Investment Policy, utilizzare il seguente link: CHARME RESPONSIBLE INVESTMENT POLICY
CHARME CAPITAL PARTNERS SGR S.P.A. – REGOLAMENTO SFDR
Responsabilità
Charme ritiene che i criteri ambientali, sociali e di governance (Environmental, Social and Governance, di seguito anche “ESG”) siano importanti per l’assunzione di decisioni di investimento accurate. Da tempo considerato come parte integrante delle sue attività, Charme ha formalizzato il suo impegno verso standard elevati all’interno della propria politica ESG. Tale politica stabilisce l'importanza dei fattori ESG in relazione ai suoi investitori, alle società in portafoglio, ai dipendenti e agli altri stakeholders.
In qualità di investitore, Charme mira alla crescita e al miglioramento della performance, nonché a minimizzare il rischio nelle aree rilevanti per la sostenibilità a lungo termine delle imprese presenti nel suo portafoglio di investimenti.
Dal 2019, Charme è firmataria dei Principi di Investimento Responsabile promossi dalle Nazioni Unite. I Principi per l'Investimento Responsabile forniscono ai gestori, su base di adesione volontaria, un quadro per inserire le questioni ambientali, sociali e di governance (ESG) nel loro processo decisionale di investimento e in relazione all’esercizio dei diritti rispetto alle società in portafoglio.
Charme assume un ruolo attivo nel promuovere la conoscenza, la performance e la conformità in materia di investimenti ESG all’interno di ogni società in portafoglio. All’interno del processo decisionale una valutazione ESG viene intrapresa durante la fase di due diligence dai membri del deal team per ogni potenziale investimento: tale attività di due diligence ha lo scopo di identificare qualsiasi rischio di sostenibilità e di comprendere come tali rischi possano essere valutati e mitigati. Inoltre, viene condotta una valutazione dei rischi e delle opportunità e le fasi successive vengono concordate con i team di gestione delle società in portafoglio, con il risultato di concordare un Piano d’Azione ESG che riassume i KPI applicabili a ciascuna società in portafoglio. Dopo la valutazione ESG iniziale, ogni società in portafoglio è tenuta a porre in essere le attività previste nel Piano d’Azione ESG e su base annuale a fornire un report a Charme che evidenzi l’implementazione del Piano d’Azione ESG, con focus sulla performance e sui progressi relativi agli specifici KPI individuati.
Regolamento relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (2019/2088) (il "Regolamento SFDR")
Charme fornisce la seguente informativa in conformità agli articoli 3(1), 4(1)(b) e 5(1) del Regolamento SFDR.
Integrazione dei rischi di sostenibilità
Charme ritiene che i criteri ambientali, sociali e di governance (Environmental, Social and Governance, di seguito anche “ESG”) siano importanti per l’assunzione di decisioni di investimento consapevoli e responsabili. Da tempo considerato come parte integrante delle sue attività, Charme ha formalizzato il suo impegno in ambito di sostenibilità all’interno della propria politica di investimento responsabile. Tale politica stabilisce l'importanza dell’integrazione dei fattori ESG in relazione ai suoi investitori, alle società in portafoglio e nel processo di investimento nel suo complesso.
In qualità di investitore, Charme mira alla crescita e al miglioramento della performance, nonché a minimizzare il rischio nelle aree rilevanti per la sostenibilità a lungo termine delle imprese presenti nel suo portafoglio di investimenti.
Dal 2019, Charme è firmataria dei Principi di Investimento Responsabile promossi dalle Nazioni Unite. I Principi per l'Investimento Responsabile forniscono ai gestori, su base di adesione volontaria, un quadro per inserire le questioni ambientali, sociali e di governance (ESG) nel loro processo decisionale di investimento e in relazione all’esercizio dei diritti rispetto alle società in portafoglio.
Charme integra considerazioni di sostenibilità nei suoi processi decisionali di investimento, avendo adottato politiche specifiche in materia di ESG e investimenti responsabili, e una politica di gestione dei rischi dedicata. In questo contesto, Charme adotta metodologie mirate per esaminare e controllare i rischi di sostenibilità, sia nella valutazione preliminare dell'investimento sia nelle fasi successive alla realizzazione dell'investimento. Questi rischi pertinenti alla sostenibilità vengono individuati considerando le caratteristiche peculiari della società in cui si intende investire, così come il contesto settoriale di appartenenza.
Più dettagliatamente, nel periodo precedente all'investimento, la Società applica un'attenta selezione, escludendo a priori gli investimenti in ambiti ritenuti controversi, in linea con quanto definito nei regolamenti dei fondi gestiti, attraverso una procedura di filtraggio negativo. In tale ottica, vengono escluse dall'investimento imprese attive nei seguenti ambiti:
- armi;
- tabacco;
- droghe illegali;
- pornografia o prostituzione;
- bevande alcoliche;
o in imprese che sono o sono state coinvolte in gravi e sistematiche violazioni dei diritti umani o gravi danni ambientali o che sono state implicate in casi di grave corruzione.
Questo approccio enfatizza l'impegno di Charme verso l’adozione di pratiche di investimento che non solo considerino il potenziale ritorno economico, ma anche l’impatto sociale e ambientale degli investimenti, dimostrando una responsabilità verso una più ampia gamma di stakeholder e verso il pianeta.
Superata la fase di c.d. negative screening, Charme pone in essere una precipua attività di due diligence in materia ESG, consistente nell’analisi dei rischi e delle opportunità correlate a tematiche ESG rilevanti per la singola società target, oltre a condurre un’analisi di scenario che consiste nell’analisi dell’impatto finanziario dei macro-trend correlati a tematiche ESG rilevanti per le società target, con attenzione particolare sugli impatti connessi al cambiamento climatico.
Le conclusioni derivanti dalle analisi menzionate vengono incorporate nei report redatti dal team di investimento. Questi documenti, successivamente, vengono presentati al Consiglio di Amministrazione al fine di avviare una discussione informata. Siffatte analisi, insieme ad ulteriori fattori valutativi, fungono quindi da fondamento per le delibere del Consiglio di Amministrazione riguardo alla possibile prosecuzione del percorso di investimento. Questo processo assicura che ogni decisione in tema di investimenti sia basata su una comprensione approfondita sia degli aspetti di rischio e sostenibilità, sia delle opportunità di valore aggiunto. Successivamente, le tematiche ESG rilevanti connesse alla società target sono declinate in Key Performace Indicators (KPI) comuni a tutte le società in portafoglio (“cross portfolio KPI”) e in KPI specifici per singola società (“company-specific KPI”); i KPI sono infine inclusi nell’accordo d’investimento sotto forma di un ESG Action Plan.
Durante la fase post-investimento, Charme procede con il processo di implementazione dell’ESG Action Plan predisposto in fase di pre-investimento, istituendo specifiche misure di accountability sia interne sia a livello di società in portafoglio. In tale fase la singola società in portafoglio, con il supporto di Charme, è incaricata di istituire una reportistica annuale interna per misurare e monitorare le performance e il relativo stato di avanzamento connesso all’ESG Action Plan, definendo, laddove appropriato, anche un piano di obiettivi ESG e relativo arco temporale per il loro raggiungimento.
Nella fase di cessione delle sue partecipazioni, Charme conduce un esame delle azioni ESG messe in atto durante il periodo di gestione. Questo esame è finalizzato a rilevare i progressi compiuti nel miglioramento del profilo ESG dell'investimento e a valutare il livello di rischio ESG che residua.
Mancata presa in considerazione degli effetti negativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità
L'articolo 4 del Regolamento SFDR prevede che i gestori di fondi di investimento dichiarino espressamente se prendono o meno in considerazione i “principali effetti negativi” (PAI) delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità. Ai sensi della normativa vigente, per “principali effetti negativi” si dovrebbero intendere gli effetti delle decisioni di investimento che determinano incidenze negative sui fattori di sostenibilità connessi all’ambiente, alle problematiche sociali e concernenti il personale, al rispetto dei diritti umani e alle questioni relative alla lotta alla corruzione attiva e passiva.
Sebbene la tematica ESG e il rischio di sostenibilità siano centrali e vengano considerati seriamente da Charme, Charme al momento non considera gli effetti negativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità, anche tenendo in considerazione il fatto che la disponibilità di dati affidabili e completi sui fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) è ancora limitata e, in molti casi, non sufficientemente standardizzata per consentire una valutazione efficace e omogenea degli effetti negativi di tutti gli investimenti.
Charme adotta un’analitica revisione degli effetti che le proprie decisioni di investimento esercitano sui criteri di sostenibilità, seguendo una linea che differisce dall'analisi degli impatti avversi principali (PAI), e che si articola in base ai seguenti principi:
- adozione di una politica di esclusione che vede la non partecipazione in certi ambiti d'investimento considerati di rilevanza controversa;
- progettazione e l'attuazione di un piano d'azione ESG (ESG action plan) mirato a migliorare le performance ESG specifiche per ciascuna delle società parte del portafoglio;
La Società si riserva il diritto di rivedere e, se necessario, aggiornare il proprio approccio riguardo agli impatti avversi principali (PAI) e la relativa informativa di conseguenza.
Politica di remunerazione e integrazione dei rischi di sostenibilità
Charme integra il proprio impegno in materia di sostenibilità all’interno della propria politica di remunerazione, prevedendo una gestione dei rischi di sostenibilità anche attraverso un sistema di remunerazione che non incoraggi l’assunzione di tali rischi. In particolare, la componente di remunerazione variabile di incentivazione a breve termine applicabile a taluni soggetti apicali del team di gestione di Charme può essere ancorata al rispetto delle misure di gestione dei rischi di sostenibilità nell’attuazione delle politiche di investimento.